Storia val visdende, ospitalità cadore, ristorante val visdende, itinerari val visdende

LA NOSTRA STORIA...

L'iniziativa come veterana di portare il turismo in questa meravigliosa Val Visdende e' stata di mia madre De Zolt Irene.. che con intuito imprenditoriale decise in un periodo povero e incerto della nostra storia Italiana di avviare una iniziale attivita' turistica in una zona bellissima ma con poche vie di collegamento dai grandi centri abitati e turistici, in un periodo in cui da poco era terminata la guerra
(IIª Guerra Mondiale 1939-1945).
Come al termine di ogni guerra.. avviene la lenta ricostruzione.. ma non poche le incertezze del futuro, se non il desiderio di una pace definitiva e conseguente serenità in animi e intenti.. abitavamo nel paese di Campolongo ridente e tradizionale frazione di S.Stefano di Cadore ..da qui Mamma.. decise con l aiuto di noi quattro figli (ann0 1947) in un periodo ripeto difficile dove regnava solo tanta poverta' .. di reagire al precedente disastroso periodo bellico per credere in un periodo di nuovo ottimismo..fu' cosi che mamma Irene investi' le sue energie legando la sua forte volontà alla tempra tipica di tutte le donne di montagna .. in una borgata della valle chiamata “Cima Canale”. Qui trovò una casetta alpina in affitto.. portando inizialmente solo ai paesani di passaggio chi per legname o pascolo o caccia.. un centro di conforto e accoglienza con la sua Trattoria ”Alle Buone Arie”. Successivamente agli inizi degli anni50. Sempre all’interno di Cima Canale fece costruire un immobile più grande stavolta di sua proprietà.. che inizialmente diede in affitto alla Guardia di Finanza che in loco aveva bisogno di una caserma per la vigilanza dei confini... cessata l 'esigenza della Finanza (anni60) decise di lasciare la casetta dove permaneva in affitto e di riprendersi il suo immobile aprendo l attuale struttura che chiamò ”Locanda Alle Buone Arie” e che successivamente divenne Albergo...

COMM.De Bernardin Maurizio

Tante le costruzioni e fortificazioni che si possono trovare tra la Val Visdende, il Comelico e Sappada.
Tanti i cenni storici riscontrati anche in singoli episodi,famosi quelli di CIMA CANALE prima Borgata giungendo in Val Visdende(dove i fanti italiani e i finanzieri,dalle rocce e gallerie fortificate,strategicamente difendevano i confini italiani e la Vallata).
Come descritto piu’volte ,ambita dagli austriaci,veniva invasa da piccole pattuglie di perlustrazione,dove attraversato il valico di Dignas…si spingevano giu’dalle Malghe e respinti a piu’ondate di contrasto militare dalle fortificazioni di Cima Canale con artiglierie,e sacrifici di valore,tra percorsi e grotte predisposte alla vigilanza,sotto il Monte Rinaldo).
Recente ristrutturazione..di questi percorsi e baraccamenti, e’stato restaurato dalla Regione VENETO…con Comunita’Montana Comelico Sappada..e comune di Santo Stefano di Cadore…
si puo’raggiungere a piedi,dall’Albergo”Alle Buone Arie” in circa 15 minuti di camminata,con pendenze non impegnative,prima da prati e poi alla base delle prime rocce,con sentiero a ghiaino circondato da genziane e rododendri,dove poter fotografare la Val VISDENDE..verso il versante NORD e quindi le malghe.
La quota di partenza e’con i parcheggi di Cima Canale a 1250mt slm…raggiungendo piu’dislivelli tra 1500-1700mt.slm.
Ben visibile l’escursione e’ tracciata con recenti tabellonistiche e pendenze non eccesive se non nella parte finale del percorso, che affianca pure corsi d acqua che sgorgano da rocce e sfuggevoli caprioli,cervi,camosci.
La camminata rivolta a comitive di escursionisti o trekking ,vi fara’riscoprire il piacere,della natura incontaminata ,agli amanti della storia, rivivere i teatri di guerra dove valorosi uomini di entrambi i versanti, univano diversi ideali, ma uguali sacrifici, tra i monti del CONFINE ITALO-AUSTRIACO.
Vi allego fotografie documentate della vicina escursione.(su prenotazione al ritorno potrete degustare i sapori tradizionali della nostra “Cucina delle Dolomiti” anche aperta nel pomeriggio su prenotazione).
Pierluigi